Arneis
sin.
bianchetto o biancetta d'Alba, nebbiolo bianco.
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Storia:
Le uve Arneis sono coltivate in Piemonte da diversi secoli. Le prime citazioni di questo vitigno risalgono al 1478 dove a Canale si parlava di una vinea muscatelli et renexiy.
L'Arneis è rimasto fino agli inizi degli anni 70 come uvaggio da mescolare con il nebbiolo per ammorbidirgli il sapore. Il motivo era sicuramente il fatto che il Roero era considerata una terra da grandi vini rossi.
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Diffusione:
La più grande concentrazione di vigne si trova sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, nella zona del Roero. Questo vitigno viene coltivato appunto nel Roero e nelle Langhe, due aree collocate nel Piemonte meridionale, in provincia di Cuneo. |
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caratteristiche sensoriali del vino: Da questo vitigno si ottiene un vino con un colore paglierino brillante, un profumo elegante con bouquet fiorito e lievemente fruttato, secco, fine, aristocratico |
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