Bovale
sin.
Bovaleddu, bovale piticco, muristellu, muristeddu, nieddera, cardinissia.


Storia:

Non si hanno elementi sicuri in merito all'origine di questo vitigno. Tuttavia si ha motivo di credere che sia stato introdotto dalla Spagna durante il periodo di dominazione Aragonese. Con il tempo ha formato due distinte varietà: il Bovale sardo o Bovaleddu e il Bovale di Spagna o Bovali mannu.

Diffusione:

Il Bovale Sardo è diffuso in tutta la Sardegna.
Il Bovale di Spagna è diffuso prevalentemente nell'Oristanese.

  caratteristiche sensoriali del vino: questo vitigno dà un vino non particolarmente fine, intenso, spesso tannico.
In genere si preferisce vinificarlo assieme ad altre varietà: cannonau, pascale di Cagliari, monica.
Es. di vino con Bovale: Turriga (Argiolas) 		 
abbinamenti consigliati: con Turriga: Pecorino sardo stagionato, cinghiale in umido.
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