Storia:

La prima citazione risale al 1676 a cura dei Conti Roero nei loro inventari. Recenti studi sembrano evidenziare una sua affintà genetica con il Vermentino ligure. Infatti la sua origine sembra derivare dal fatto che i mercanti di olio liguri accompagnavano il loro commercio con il dono di barbatelle. Il suo nome sembra derivare dal fatto che il vitigno, coltivato da sempre nell'albese e nel Roero in modo particolare, dà un uva da tavola prediletta per la mensa.





E’ chiamata anche dai vignaioli, quasi con affetto, “Furmentin”, proprio per quel suo colore giallo dorato che ricorda il grano al momento della mietitura.

Diffusione:

La Favorita è coltivata nel Roero e in Valle Belbo, ma è presente anche in alcune zone dell'Astigiano (soprattutto nel circondario di Canelli) e dell'Alessandrino. Con altre denominazioni questo vitigno è coltivato in Liguria, Toscana, Corsica, Sardegna e nel Sud della Francia.

caratteristiche sensoriali del vino: da questo vitigno si ottiene un vino di colore giallo paglierino dal profumo tenue e delicato, gradevole, secco, fresco, abbastanza armonico.

abbinamenti consigliati: antipasti di mare e pesci in genere, buono anche come aperitivo.