Storia:

L'origine del frappato è incerta, secondo quanto riportato nell’Ampelografia Italiana del 1890 del Ministero Agricoltura, potrebbe essere un vitigno indigeno del territorio di Vittoria oppure introdotto da altre zone limitrofe o anche da altri areali italiani o esteri.

Il barone Mendola, che per primo ha descritto il vitigno, riferisce che la varietà potrebbe essere originaria del comune di Vittoria dove è coltivata sin dal XXVII secolo.

Diffusione:

E' diffuso soprattutto nelle province di Ragusa e Siracusa.

caratteristiche sensoriali del vino: da questo vitigno si ottiene un vino dal colore rosso rubino, limpido e trasparente, abbastanza consistente con i profumi tipici di questo vitigno. Al naso si presenta un vino abbastanza intenso con profumi primari, si sente la frutta rossa soprattutto il lampone ed ha una discreta persistenza. In bocca è un vino fresco e morbido, abbastanza caldo, nelle parti dure poco tannico. Il taglio del Frappato con il Nero d'Avola, aumenta la corposità e la complessità del vino .

abbinamenti consigliati: permette un abbinamento con il pesce e con piatti non troppo elaborati, consigliarto anche come aperitivo.